Oggi voglio fare una preghiera rivolta verso quelle creature che purtroppo oggi pregano poche persone.
Spero che non sono l'unica che ci pensa, ansi penso di no.
Caro Padre mio Spero che non sono l'unica che ci pensa, ansi penso di no.
certo bisogna pregare per i nostri fratelli uomini,
ma non bisogna dimenticare o mettere da parte
in un cantone abbandonato i nostri fratelli animali
e nostra madre terra.
Oggi purtroppo il male dilaga su tutta la terra facendo morire le creature innocenti e distruggendo la natura.
Penso rifletto e dico dentro di me
che tutto questo è un torto verso di te, verso il tuo amore e verso il tuo Spirito, perché tu hai creato l'uomo la natura e gli animali con il soffio del tuo alito.
Io ti prego per tutti gli animali che sono uccisi
e maltrattati in questo momento
che tu possa provvedere
a coloro che gli mancano il cibo
che tu possa mettere la tua potente mano
che porta luce salvezza e protezione e portare fine
a queste crudeltà.
Ti voglio ancora pregare per la madre terra
meravigliosa colori immensi, profumi intensi
che penetrano in noi
ti prego di proteggere queste fantastiche immagini
realizzate con le tue mani
proteggile dalla distruzione.
Signore la terra ha bisogno di una svolta
di un cambiamento.
Io credo che tu puoi fare qualcosa.
Suora Emanuelle
Gn 9:9- Voici que j'établis mon alliance avec vous et avec vos descendants après vous,
Gn 9:10- et avec tous les êtres animés qui sont avec vous : oiseaux, bestiaux, toutes bêtes sauvages avec vous, bref tout ce qui est sorti de l'arche, tous les animaux de la terre.
Jb 12:7- Interroge pourtant le bétail, pour t'instruire, les oiseaux du ciel pour t'informer.
Jb 12:8- Parle à la terre, elle te donnera des leçons, ils te renseigneront, les poissons des mers.
Jb 12:9- Car lequel ignore, parmi eux tous, que la main de Dieu a fait tout cela!
Qo 3:17- et je me dis en moi-même : le juste et le criminel, Dieu les jugera, car il y a un temps pour toutes choses et pour toute action ici.
Qo 3:18- Je me dis en moi-même, en ce qui concerne les enfants des hommes : c'est pour que Dieu les éprouve et leur montre qu'ils sont des bêtes.
Qo 3:19- Car le sort de l'homme et le sort de la bête sont un sort identique : comme meurt l'un, ainsi meurt l'autre, et c'est un même souffle qu'ils ont tous les deux. La supériorité de l'homme sur la bête est nulle, car tout est vanité.
Qo 3:20- Tout s'en va vers un même lieu : tout vient de la poussière, tout s'en retourne à la poussière.
Qo 3:21- Qui sait si le souffle de l'homme monte vers le haut et si le souffle de la bête descend en bas, vers la terre ?
Le Fonti Francescane
CANTICO DI FRATE SOLE
CANTICO DI FRATE SOLE
Tue so' le laude, la gloria e l'honore et onne benedictione.
Ad Te solo, Altissimo, se konfane,
et nullu homo ène dignu Te mentovare.
Laudato sie, mi' Signore, cum tucte le Tue creature,
spetialmente messor lo frate Sole,
lo quale è iorno et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatione.
Laudato si', mi' Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato si', mi' Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale a le Tue creature dài sustentamento.
Laudato si', mi' Signore, per sor'Acqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Laudato si', mi' Signore, per frate Focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti fiori et herba.
Laudato si', mi' Signore, per quelli ke perdonano per lo Tuo amore
et sostengo infirmitate et tribulatione.
Beati quelli ke 'l sosterrano in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si', mi' Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po' skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.
Laudate e benedicete mi' Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.
Conoscete la storia di San Francesco e il lupo di Gubbio?
“Francesco, giunto un giorno nella città di Gubbio, apprese con dolore che la popolazione era spaventata, a causa di un grosso lupo e feroce che si aggirava nei dintorni e faceva strage di animali e persino di uomini .
Egli ebbe compassione di quella gente e, ispirato dal Signore, andò, solo ed inerme, ad affrontarlo. Quando la bestia gli apparve, si fece il segno della Croce e, tenendogli le braccia, disse: « Frate lupo, vieni qui da me; io ti comando da parte di Cristo che tu non faccia male né a me, né ad alcuno». Immediatamente il lupo si accostò a lui.
La folla che spiava da lontano tra il fogliame, tratteneva il respiro, mentre Francesco, chinato sul lupo, così parlò: «Frate lupo, hai fatto molti danni da queste parti, assalendo le creature del Signore e persino gli uomini , fatti ad immagine di Dio. Per questo ti meriti la forca, come ladro e assassino. La gente grida contro di te e ti è nemica. Ma io voglio, o frate lupo, che si faccia pace fra te e costoro».
Il lupo, come se comprendesse quelle parole, chinando il capo e agitando festosamente la coda, mostrava di accettare la proposta.
Francesco allora, volle precisare bene l’impegno, e aggiunse: « Frate lupo, poiché ti piace fare e mantenere questa pace, io ti prometto di farti dare gli alimenti ogni giorno, finchè vivrai, dagli uomini di queste terre, sicchè non patirai più la fame». Il lupo, rizzandosi in piedi, alzò la zampa anteriore e, in segno di fede, la pose nella mano del Santo, che la strinse felice e sorridente, fra lo sbalordimento e le lacrime dei presenti.
Da quel giorno la bestia, ammansita, entrava nelle case e riceveva cibo abbondante.”
(Torretta Valentino, Proposte di Pace e Amicizia, Qui san Francesco
d’Assisi, Santuario Porziuncola, Santa Maria degli Angeli, 1977.)
Tutti gli uccelli del cielo, lodate il Signore (Esortazione alla lode di Dio, 12)[3].
[Lodino lui glorioso i cieli e la terra]: ed ogni creatura, che è nel cielo e sopra la terra e sotto la terra e il mare e quanto è in esso (Lodi per ogni ora, 7-8)[4].
In virtù della santa obbedienza l’uomo si sottomette non soltanto allo Spirito santo, al fratello, a tutti gli uomini che sono al mondo «ma anche a tutte le bestie e le fiere» (Saluto delle virtù, 16-17)[5].
Tutte le creature che sono sotto il cielo, secondo se stesse servono, conoscono e obbediscono al loro Creatore meglio di te (uomo)! (Ammonizioni, v, 2)[6].
Ordino a tutti i miei fratelli tanto chierici, quanto laici che vanno per il mondo o che sostano nei luoghi, di non avere presso di sé né presso altri né in qualunque altro modo alcuna bestia. Né sia loro lecito andare a cavallo, se non vi siano costretti da infermità o grave necessità (Regola non bollata, c. XV)[7].
In realtà, è del tutto evidente che l’amore del santo per le bestie non può essere disgiunto e isolato da quello per il creato.
Antonio di Padova, secondo santo canonizzato dell’Ordine dei Frati Minori:
Nei Sermoni antoniani, un esempio :
Si legge nella Storia Naturale che il cervo impara a correre esercitandosi, e si abitua a scavalcare cespugli spinosi e larghe fosse. Quando avverte i latrati dei cani, dirige il suo cammino con il vento a favore per allontanare il suo odore; ha un udito finissimo quando tiene gli orecchi rizzati, ma se li abbassa non sente più nulla. Quando sente di star male, mangia ramoscelli di ulivo e così ritorna sano. Se viene colpito da indebolimento della vista, aspirando con le narici, tira fuori dal nascondiglio della caverna un serpente, lo divora e, quando avverte il bruciore del suo veleno, corre ad una sorgente e, bevendo e tuffandosi in essa, guarisce gli occhi e si libera di tutti gli umori superflui.
Ecco la citazione dotta e didascalica (Solino più la Glossa ordinaria al Cantico dei cantici 1,7) che, sostituendosi a ogni pur possibile osservazione diretta e personale, descrive il cervo cacciato e l’autorimedio praticato dalla bestia in caso di infermità.
Ed ecco anche l’immediata interpretazione morale, con riferimento alla Scrittura, alla Glossa interlineare, a Isidoro di Siviglia, a Seneca, a Ovidio, che mira a ciò che è essenziale nell’insegnamento di Antonio: il richiamo alla penitenza. Come il cervo, così si comporta il penitente che
si abitua a saltare i cespugli spinosi, cioè a disprezzare le ricchezze di questo mondo, e le larghe fosse, vale a dire i piaceri del corpo... Quando il penitente avverte il latrato dei cani, cioè le suggestioni dei demoni, dirige le sue azioni verso la direzione del vento. E questo significa che in tutte le sue azioni deve farsi guidare interiormente ed esteriormente dall’umiltà… [Come] il cervo, il penitente, quando si accorge che sta per ammalarsi, che si sente cioè indebolire ed opprimere dalle tentazioni, mangia dei ramoscelli di ulivo, [albero che] raffigura l’umanità di Cristo… I ramoscelli di questo ulivo sono i chiodi e la lancia, i flagelli e la corona di spine e tutti gli altri strumenti della sua passione: se il penitente se ne nutre per mezzo della fede e della devozione, riceve nuovo vigore contro le tentazioni.
Creature di Dio, bestie e uomini, sono tutti invitati a riconoscere e a lodare il loro Creatore.
Saperne di più : http://www.santantonio.org/portale/santantonio/vita/vita/francia.asp
Se sei triste per un motivo o un'altro per il tuo animale che soffre, per i tuoi parenti o per te stesso , scrivi qui :
http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/preghiere.php
San Francesco ti ascolterà
Dio sorrise, concordando
Fece entrare tutta la creazione.
Alcuni furono presi di rimorso
Avendola torturata sulla terra.
Dieu souriant, étant d’accord
Fit entrer la création entière.
Certains furent pris de remords
Les ayant torturés sur terre.
Per chi ricorda di avere fatto del male a un animale , anche durante l'infanzia ,chiedi perdono .....
La riconciliazione con Dio si fa tramite la confessione ...
La benedizione dei tuoi animali : In questa chiesta siete tutti i benvenuti :
Cliccare qui :
Messa degli animali a Santa Rita :
Padre Philippe Dominique prega per i vostri animali
http://latriniteparis.com/Benediction-des-animaux.html
http://eglisesainterita.free.fr/
Preghiera contro le atrocità umane verso gli animali :
Signore, abbi pietà di noi . Abbiamo peccato contro la natura.
Infatti, non abbiamo imparato in questi secoli, a rispettare la natura, il cosmo che hai creato e che così generosamente a noi affidati.
Signore, abbi pietà.
Signore, abbi pietà di noi. Abbiamo avvelenato l'acqua di mari, laghi e torrenti.
Ti chiediamo perdono per tutte quelle barche che hanno fallito il loro olio, il loro veleno sul bordo del mare. Ci scusiamo per Prestige, Exxon Valdez, Erika e Ievoli Dom .
Signore, abbi pietà.
Signore, abbi pietà di noi, che distruggiamo le foreste, alberi, piante.
Queste meraviglie, ne hai fatto così tante, così diverse, eppure stanno scomparendo ogni anno a causa dell'azione dell'uomo.
Signore, abbi pietà.
Signore, abbi pietà di noi per tutte le volte ci dimentichiamo della dignità degli animali,
ogni volta che portiamo l'animale incosciente al macello, diventa poi l'agnello innocente!
Ci sono tanti animali, vittime della vivisezione e dell'abuso degli uomini.
Signore, abbi pietà.
Seigneur, prend pitié de nous, qui avons péché contre la nature. En effet, nous n'avons pas appris à travers ces derniers siècles, à respecter la nature, le cosmos que tu as créés et que tu nous a si généreusement confiés. Seigneur, prends pitié.
Seigneur, prend pitié de nous, qui avons empoisonné l'eau des mers, des lacs et des ruisseaux. Nous te demandons pardon pour tous ces bateaux qui ont échoué leur pétrole, leur poison sur le bord des mers. Pardon pour Prestige, Exxon Valdes, Levoli Sun et Erika. Seigneur, prend pitié.
Seigneur, prend pitié de nous, qui dépeuplons les forêts, les arbres, les plantes. Ces merveilles, tu les as faites si nombreuses, si variées, et pourtant un grand nombre d'entre elles disparaissent chaque année à cause de l'action de l'Homme. Seigneur, prends pitié.
Seigneur, prends pitié de nous pour toutes les fois où nous oublions la dignité de l'animal, pour toutes les fois où nous amenons inconsciemment l'animal à l'abattoir, celui-ci devenant alors l'agneau innocent ! Nous y incluons tous les animaux, victimes de la vivisection et des maltraitances des hommes. Seigneur, prends pitié.
Seigneur, prends pitié de nous pour toutes les fois où nous oublions la dignité de l'animal, pour toutes les fois où nous amenons inconsciemment l'animal à l'abattoir, celui-ci devenant alors l'agneau innocent ! Nous y incluons tous les animaux, victimes de la vivisection et des maltraitances des hommes. Seigneur, prends pitié.
Se vuoi saperne di più sulla Bibbia, i Santi e gli animali :
http://animal-respect-catholique.org/bible.html
Non rimanere indifferente !!!!!!!!!!!!!!!
Se vuoi reagire e ridare dignità all'animale , diventato tanto quanto noi , merce , guadagno e non più creatura di Dio
http://www.novivisezione.org/
http://www.lav.it/
Se le immagini sono protette da copyright avvisare prontamente e provvederò a
toglierle dal sito.